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Raffinato pannello di arazzo raffigurante una natura morta con uccelli come un trofeo di caccia, montato su una barella in una cornice di legno dorato.
Questa tessitura, di rara precisione e finezza (10 fili d'ordito/cm), si distingue anche per la qualità del disegno che è servito da modello per i tessitori.
Questo lavoro, che ha richiesto un pittore per creare il modello e operai altamente qualificati per tradurlo meticolosamente, può essere ricondotto a un laboratorio rinomato (la Manufacture royale des Gobelins, la Manufacture de Beauvais, laboratori fiamminghi).
Si tratta di un frammento (la treccia originale di sinistra "bleu des Gobelins" tessuta contemporaneamente al pezzo, le altre tre sono state ridipinte) riutilizzato come dipinto (arazzo foderato e poi teso in una cornice di legno dorato).
Stato di conservazione generalmente buono. Condizioni superficiali molto soddisfacenti (assenza di pieghe, trama piatta e ben tesa), completa leggibilità del disegno (assenza di lacune), passaggio uniforme del tempo sui colori.
Per quanto riguarda il dipinto che è servito da modello per i tessitori:
- il disegno degli uccelli è molto preciso e delicato, ci dà il senso dei materiali, come la morbidezza delle piume o la durezza dei becchi. Questa descrizione analitica ci permette di riconoscere ogni specie: un airone dal lungo collo che cinge il lato sinistro, una spatola a destra e un chiurlo al centro, con le sue zampe inerti e sollevate che si stagliano nello spazio, dominano l'insieme.
- L'organizzazione spaziale non è lasciata al caso: i corpi contorti e inerti degli uccelli creano una bella composizione curvilinea, mentre l'arredamento è ridotto ai toni del marrone/grigio, con elementi architettonici in mattoni nella parte superiore (che suggeriscono un interno di cucina). La composizione sembra ricalcare il filone fiammingo della natura morta, con l'eliminazione dei dettagli pittoreschi. I colori chiari del piumaggio ravvivano il tono bruno dello sfondo e l'enfasi è posta sul trofeo di caccia.
- Il modello preparatorio dipinto si ricollega alle nature morte del XVIII secolo che, dopo composizioni molto ricche di ispirazione fiamminga, si evolvono verso una maggiore sobrietà. Ad esempio, pittori come Jean Siméon Chardin, fortemente influenzati da Desportes e Oudry, dedicarono gradualmente il loro lavoro alle cose umili, assemblando sobriamente diversi oggetti o animali in una composizione semplice. I loro dipinti divennero quasi monocromi.
Ref: JRUIPB9F7Y