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Charlotte CHAUCHET & PRIMAVERA - PARIGI
Vaso a balaustro in ceramica con collo svasato orlato da un piccolo tacco ad anello, creato nel 1916 circa. Decorazione sinistra sul corpo di un paesaggio in smalti verdi, gialli e blu su fondo marrone, doppio fregio di striature e sei piccole anse applicate sulla spalla (piccole bolle e crepe di cottura). Marchio del produttore incassato sul retro. Altezza: 50 cm - Diametro (max): 32 cm Storia: A partire dal 1912, Charlotte Chauchet partecipa alla creazione dei laboratori Primavera insieme al marito René Guilleré, fondatore della Société des Artistes Décorateurs, e alla famiglia Laguionie, proprietaria dei grandi magazzini Printemps. Pittrice e designer, tra il 1913 e il 1918 diventa la principale collaboratrice dell'azienda, per la quale crea numerosi pezzi, soprattutto in ceramica. Fu poi direttore artistico dell'azienda dal 1922 al 1937. Il modello del nostro vaso è riprodotto sul primo depliant pubblicitario prodotto per Primavera, inserito nel catalogo Blanc del 1916.
Charlotte Chauchet-Guilleré, nata il 5 dicembre 1878 a Charleville (Ardenne) e morta il 13 marzo 1964 a Parigi, è stata un'artista francese. Pittrice, si dedicò poi alle arti decorative, sia come designer che come collaboratrice per una migliore esposizione e comprensione dell'Art Déco da parte del pubblico.
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Charlotte Stéphanie Henriette Chauchet nacque nel dicembre 1878 a Charleville (Ardenne) da Léon Prosper Chauchet, un birraio, all'epoca ventiduenne, nato a Raucourt (Ardenne), e da sua moglie Louise Amélie Henriette Michon, di 19 anni. Léon Prosper Chauchet apparteneva alla stessa generazione di Arthur Rimbaud ed Ernest Delahaye: "Nous nous grisâmes-z-un jour royalement ensemble" scriveva Ernest Delahaye1. I suoi genitori abitavano in rue d'Aubilly, a due passi da Place Ducale2.
Dopo aver studiato nelle Ardenne, si recò a Parigi, dove ebbe come maestri Benjamin Constant e Jean-Paul Laurens. Uno dei suoi dipinti, Marée, viene esposto al Salon des artistes français e riceve una menzione d'onore nel 1901, una medaglia nel 1902 e una borsa di studio itinerante nel 19043. Lo Stato acquista tre sue opere nel 1901, 1904 e 1906: Intérieur de cuisine. Intimité e Fillette à la pomme. Anche il Musée de Charleville la sceglie e acquista quattro dipinti per le sue collezioni3,4.
Il 17 marzo 1906, a Parigi2 , sposa l'avvocato René Guilleré, appassionato d'arte e di musica, collezionista di arte tradizionale africana, poeta, drammaturgo, collaboratore di varie riviste e, nel 1901, membro fondatore della Société des artistes décorateurs (S.A.D.) di cui è segretario generale3. Al 13 di rue Eugénie Gérard, a Vincennes, costruirono una casa in mattoni e ardesia con una facciata poco appariscente ma di singolare eleganza5. Pur continuando a lavorare come pittrice, Charlotte Chauchet-Guilleré divenne un membro attivo di questa società. Espone pannelli decorativi al Salon d'Automne dal 1910 al 1913 e al Salon des Indépendants dal 1911 al 19133. Nello stesso periodo, Hector Guimard le chiede di dipingere un affresco nella sala da pranzo dell'Hôtel Mezzara (1910-1911).
A partire dal 1909, con il sostegno della famiglia Laguionie, collabora con René Guilleré alla creazione di un reparto di arti decorative nei grandi magazzini Printemps". Nel gennaio 1913, sempre all'interno di Printemps, ampliarono questo primo passo lanciando una nuova struttura, Primavera, sempre dedicata ai mobili e alle arti decorative3. Si trattava di Ateliers d'art, con impianti di produzione in periferia e in provincia, oltre all'utilizzo di artigiani, modelli esclusivi, designer e uno spazio espositivo specifico nel negozio. Lavori in legno, tessuti, vetro, carta e ceramica6. Oggetti in ceramica che hanno riscosso un rapido successo7. Questa struttura Primavera ha portato al grande pubblico mobili e oggetti decorativi moderni, annullando le linee di demarcazione tra arte, artigianato e distribuzione di massa8. In un'epoca in cui il Cubismo e i suoi maestri, Juan Gris, Georges Braque e Pablo Picasso, erano ancora osteggiati dalla critica, René Guilleré e Charlotte Chauchet-Guilleré si ispirarono alle loro opere, per poi rivolgersi ad altre fonti quando i mobili geometrici invasero il mercato6. Le loro collezioni fanno parte del movimento Art Déco. René Guilleré fu il primo direttore di Primavera. Charlotte Chauchet-Guilleré fu direttore artistico dal 1922 al 1937. Altri grandi magazzini copiarono la formula: ad esempio, le Galeries Lafayette chiesero a Maurice Dufrêne di dirigere la Maîtrise e a Paul Follot di dirigere la Primavera.
Ref: 8VJ9X6WIFM