Panneau De Bois Allegorique Et Stuc Doré XIXe

Pannello curvo in legno e stucco dorato con sfondo azzurro e cartiglio riccamente incorniciato da ornamenti intagliati.

- Il cartiglio ha cinque scomparti, uno grande centrale e quattro più piccoli agli angoli. Gli scomparti inferiori sono abitati da due evangelisti (San Marco a sinistra con il leone e San Luca a destra con il toro). I due scomparti superiori sono vuoti.

- Il campo centrale presenta un'iconografia accattivante da decifrare. Una figura maschile seduta (Dio Padre) troneggia nel cielo su una nuvola, tenendo nella mano sinistra un piccolo globo che rappresenta il mondo, la Terra, l'universo. Da questa figura emana un ventaglio di raggi di luce.
Poco sotto, un angelo con la testa rovesciata sta cadendo, con le fiamme che escono dalle sue mani. Questo angelo caduto sarebbe probabilmente Satana (Luca 10,18: "Gesù disse loro: "Ho visto Satana cadere come un fulmine dal cielo. 19 Ecco, io vi ho dato il potere di calpestare i serpenti e gli scorpioni e tutta la potenza del nemico, e niente vi potrà in alcun modo ferire"").

- A sinistra ci sono due figure femminili. La prima, riccamente vestita con un mantello rosso e con una tiara papale dello stesso colore, tiene sotto il braccio destro il modello di un edificio (una chiesa a forma di tempio, come quella che troviamo come attributo delle figure allegoriche in Europa per evocare la Chiesa romana, esempio di incisione del XVII secolo), tenendo nella mano destra una triplice croce pontificia e nella mano sinistra una chiave. Questa figura rappresenta la Chiesa cattolica romana.
Alla sua sinistra, un'altra donna, che tiene una bilancia nella mano destra, un fascio di verghe e un'ascia nella sinistra e guarda verso il suo vicino, rappresenta la Giustizia.
Questo gruppo di figure femminili sedute su una nuvola sembra schiacciare una figura maschile. È un'allegoria dell'eresia sconfitta. Come nel bassorilievo in bronzo di Coysevox "La Religion terrassant l'Hérésie" (La religione vince l'eresia), l'uomo nudo e sopraffatto tiene la maschera della doppiezza e giace su un libro, la Bibbia, e un serpente.

- A destra, una terza figura femminile dietro un libro aperto e con una piuma in mano evoca le Scritture, riecheggiando la presenza degli evangelisti citati.

- Di fronte a lei, un vecchio con barba e capelli grigi, in posa languida e rivolto verso di noi, con una falce nella mano destra e accompagnato da una clessidra a terra, simboleggia Saturno-Crono, rappresentazione simbolica del tempo che passa e strappa la vita ai vivi.

- Infine, in basso al centro, si trova la figura di un monarca, identificabile dalla corona su un cuscino e dallo scettro nella mano destra. È in posizione di tre quarti, rivolto verso lo spettatore, con la mano appoggiata sul fianco e il gomito sporgente, un atteggiamento che viene spesso riprodotto come segno di potere. È in costume di guerra e indossa un cappotto rosso arrotolato sulla spalla sinistra, che mostra la fodera di ermellino. Indossa le insegne dell'Ordine del Toson d'Oro.

- L'artista ha realizzato una composizione che riprende l'intera tradizione (a partire dall'immagine della Chiesa che schiaccia l'eresia) e si organizza intorno al potere reale. Il monarca è realmente chiamato a illustrare una delle sfaccettature dell'azione del re, poiché l'Ordine del Toson d'Oro, pur essendo laico, aveva la missione di lavorare per la Gloria di Dio e la difesa della Religione. La missione dell'Ordine era quella di salvaguardare la fede cattolica e proteggere la Chiesa.

- In buone condizioni, con alcuni interventi di restauro sulla policromia e sugli stucchi.

Ref: LIGNMAQ8QC