Tibet occidentale, XIII-XIV secolo, Rappresentazione di Buddha in bronzo con patina marrone

Maravijaya Buddha in posizione bumisparsha mudra

Tibet
13°-14° secolo


°°° Prezzo ragionevolmente negoziabile °°°

Rappresentazione di Sakyamuni Buddha, o forse di Akshobya (la posizione del pollice della mano sinistra potrebbe indicare che si tratta del Buddha d'Oriente). Raffigurato seduto, con le gambe incrociate nella posizione del loto (vajraparyanka) su una base con una doppia fila di petali di loto rovesciati, la parte superiore decorata con canestrini. La mano destra è posta sul ginocchio nella posizione bumisparsha mudra (prendere la Terra come testimone) con le dita rivolte verso il suolo e la mano sinistra posta in grembo, con il palmo rivolto verso il cielo. Il risvegliato è vestito con l'uttarasangha, con la spalla destra e gran parte del petto scoperti, e con un pezzo di stoffa sulla spalla sinistra, che cade a metà del braccio e termina in sottili pieghe appoggiate a terra.
Una doratura a freddo ricopre il volto e il collo del Beato. Gli occhi semichiusi, impreziositi da pigmenti colorati, incorniciano un naso aquilino, che sovrasta una piccola bocca con labbra sottili che abbozzano un lieve sorriso pizzicato. Le sopracciglia sono fortemente arcuate ai lati dell'urna e i capelli sono colorati con pigmenti blu (a testimonianza della natura pacifica del Buddha) e striati da piccole punte. Il cranio è sormontato dall'usnisa (escrescenza) completata da un bocciolo di loto stilizzato, i lobi delle orecchie sono dilatati dal peso degli ornamenti che l'Illuminato indossava nella sua vita terrena.
La lastra di rame sigillata con cera presenta un discreto doppio vajra.

Bronzo con patina marrone, lumeggiature a pigmento
12,8 x 10,1 cm
720 g
Usura superficiale, vecchi restauri sul retro del soggetto (in particolare alla base), lastra sigillata aggiunta successivamente.
Ex collezione privata europea

Ref: PRUZ4SPM9U