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Rappresentazione in bronzo del bodhisattva Maitreya, il Buddha del futuro
Regione himalayana, valle dello Swat
VII - VIII secolo
Il bodhisattva è rappresentato seduto in vajraparyanka mûdra (posizione del diamante), con le piante dei piedi scoperte, poggiato su un'alta base a forma di semisfera, la base decorata con grandi foglie di loto. È vestito con un semplice dothi con un drappeggio che ricorda le statue del Gandhara, quest'ultimo circondato da un tessuto, sezioni dell'indumento che si estendono davanti a lui. Le braccia staccate dal corpo, la mano destra nella posizione Abhaya Mudra (assenza di paura), palmo rivolto verso l'ascoltatore, la mano sinistra racchiude il kundika (vaso rituale) colmo del nettare dell'eternità. Adornato con braccialetti sulle braccia e sui polsi, nonché con il cordone brahmanico e una pesante collana. Il volto è caratterizzato da grandi occhi a mandorla intarsiati d'argento che incorniciano un naso aquilino, quest'ultimo posizionato sopra una piccola bocca con labbra carnose di ispirazione Gupta. L'urna al centro della fronte materializzata da un cerchio d'argento, le orecchie dai lunghi lobi dilatati ornate da grandi orecchini a forma di fiore, la testa decorata da una tiara a triplici cimette, i capelli trattati con la schiena del soggetto in lunghe trecce.
La Valle dello Swat, nel nord-ovest del Pakistan, si trova lungo l'antica Via della Seta, al crocevia tra il subcontinente indiano e l'Asia centrale. L'invasione degli Unni Eftaliti nella valle di Kabul nel VI secolo devastò la comunità buddista del Gandhara, ponendo così fine alla produzione delle immagini del Buddha. Il buddismo, tuttavia, continuò a fiorire nella valle più remota dello Swat fino al X secolo, contribuendo così alla perpetuazione dell'arte buddista nell'Asia occidentale. L'estetica distintiva delle immagini della Valle dello Swat con influenze Gupta, Kouchan e Gandhara si fuse gradualmente con lo stile del vicino Kashmir dove successivamente l'arte del Kashmir medievale avrebbe ispirato l'arte del Tibet occidentale.
I Bodhisattva, nella tradizione del Buddismo Mahayana, sono esseri spirituali pieni di compassione per tutte le creature sofferenti e hanno fatto voto di non accedere all'Illuminazione Suprema finché rimarrà un solo essere da salvare.
Il bodhisattva Maitreya, il Buddha del futuro periodo cosmico (kalpa), risiede nel Cielo dei cosiddetti Dei Soddisfatti (Tushita) da dove attende il momento di scendere quaggiù e fondare il paradiso terrestre dove finiranno tutti gli esseri viventi. diventando Budda.
Intarsi in bronzo e argento
Indossare
12,3×7 cm
Collezione privata europea
Ref: 5TZPR4QI5A