Questa descrizione è stata tradotta. Clicca qui per vedere l'originale
Da Antonio Canova (1757-1822) - Paolina Borghese detta Venere Vitrix in bronzo e marmo 1860-1880 ca.
Bronzo con timbro Garanti Paris J.B Déposé n° A 1149, una garanzia di qualità che rende questo splendido bronzo di Antonio Canova raffigurante Paolina Borghese detta Venere Vitrice molto ricercato dai collezionisti più esigenti.
Scolpita tra il 1805 e il 1808 dal celebre scultore Canova, questa Venere fu commissionata da Camille Borghese, secondo marito di Paolina Bonaparte. Raffigura una Venere vittoriosa, con il corpo scoperto, reclinata in stile antico su una klinê, languidamente appoggiata a un cuscino, con in mano una mela che evoca il giudizio di Parigi.
Utilizzando come modella la principessa, che posò nuda per la scultura, l'opera provocò uno scandalo. L'originale, scolpito a Roma, fu poi collocato nella Galleria Borghese, mentre una replica è oggi appesa all'Ambasciata britannica, ex residenza privata della principessa. Paolina posò nuovamente con lo scultore per Galatea.
Questo bronzo finemente cesellato con una bella patina marrone poggia su un bel marmo grigio venato. Opera francese con timbro di garanzia del Bronzier de Paris n° A 1149 del 1860-1880 circa.
Dimensioni: altezza 35 cm - lunghezza 54 cm - profondità 19 cm.
In ottime condizioni, il nostro bronzo presenta una lieve usura della patina, che aggiunge fascino a questa scultura.
Biografia :
Antonio Canova è stato uno scultore e pittore veneziano, nato il 1° novembre 1757 a Possagno e morto il 13 ottobre 1822 a Venezia.
Nato a Possagno, possedimento della Repubblica di Venezia, da una famiglia di scalpellini da generazioni, imparò fin da piccolo l'arte della scultura del marmo.
Nel 1768, su raccomandazione del senatore Giovanni Falier, fu apprendista presso lo scultore Giuseppe Bernardi a Pagnano, prima di entrare alla scuola di Santa Marina a Venezia.
Dopo aver vinto diversi premi all'Accademia di Belle Arti di Venezia, realizzò diverse opere che lo posero presto all'avanguardia tra gli scultori moderni, in cui combinò l'imitazione della natura con la bellezza ideale dell'antichità.
Studiò l'arte antica e, nel corso della sua vita, scolpì diverse statue ispirate alla mitologia greca e romana, oltre a cenotafi, busti e statue a figura intera di vari personaggi famosi dell'epoca.
È famoso per la delicatezza delle sue sculture in marmo. La sua opera è considerata l'archetipo della scultura neoclassica ed è stata oggetto di numerosi studi da parte di Mario Praz.
Dedicò gran parte della fortuna guadagnata con la sua arte ad attività di beneficenza o al sostegno di giovani artisti o artisti in difficoltà.
Fu anche un pittore di successo. Chiamato più volte a Parigi da Napoleone, vi tornò nel 1815, incaricato dal Papa di presiedere al riconoscimento e al trasferimento dei monumenti sottratti a Roma e rivendicati dal governo pontificio in applicazione delle clausole del Congresso di Vienna. Insieme a Dominique Vivant Denon, fu incaricato di negoziare la restituzione da parte della Francia delle opere d'arte italiane rubate dall'esercito napoleonico.
Fu nominato cavaliere e ricevette numerose onorificenze.
Alla sua morte, avvenuta nel 1822, il suo cuore fu deposto nella chiesa veneziana di Santa Maria Gloriosa dei Frari, in un monumento funebre di sua creazione, anche se in origine lo aveva dedicato al pittore Tiziano. Le sue spoglie sono sepolte a Possagno, nel Tempio Canoviano, dove è sepolto anche il fratello.
Bronzo garantito Parigi J.B Registrato A 1149 :
Il timbro Bronzo Garantito Paris J.B. Déposé è un'indicazione della qualità e dell'origine di una scultura in bronzo. È spesso associato a rinomate fonderie parigine, come la fonderia Susse Frères, la fonderia Barbedienne e la fonderia Thiébaut Frères. Le sculture in bronzo con questo timbro sono ricercati oggetti da collezione per gli amanti dell'arte.
Ref: B13PUGBN7X