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Dal 06.10 al 30.11 - SCONTO DEL 25% - Nuovo prezzo:: € 1875,00
Bella poltrona in noce patinata, intagliata e modellata.
Le staffe dei braccioli sono a forma di frusta.
Rivestita di seta in buone condizioni
Timbro Jean-Baptiste Gourdin
Provenienza: Antiquités G. DIEBOLD, acquistato nel 1977
H.: 93 cm - L.: 67 cm - P.: 55 cm
XVIII secolo
Jean-Baptiste GOURDIN (1723-1781)
Nato in una famiglia di falegnami parigini, Jean-Baptiste Gourdin era il figlio maggiore di Jean Gourdin, noto come Père Gourdin. A differenza della maggior parte dei falegnami del XVIII secolo, non fu apprendista presso un maestro falegname, ma presso lo scultore Toussaint Foliot, dal 1736 al 1741.
Lavorò poi nuovamente nella bottega del padre dal 1741 al 1746. Ha avuto il vantaggio di formarsi con questi due maestri ed è stato ammesso alla corporazione dei falegnami nel 1747, anche se non aveva ancora completato il suo apprendistato. Nel 1746 sposò Marie-Françoise Ferret, figlia del maestro falegname Claude Ferret. Alla morte di Claude Ferret, Jean-Baptiste Gourdin ereditò la sua bottega, anch'essa situata in rue de Cléry. Aprì una propria bottega e assunse degli apprendisti, finendo per acquistare l'intera casa nel 1761 con il nome di "Le Nom de Jésus", accanto alla bottega del padre.
Gourdin lavorò per una clientela più eclettica di quella paterna, composta da molti finanzieri europei. Tra i suoi clienti più famosi si annoverano, con una certa regolarità, il Principe di Soubise, il Duca di Rohan e anche il Marchese di Bellevaux; ma il suo cliente più illustre fu senza dubbio la Delfina Maria Antonietta quando si trasferì a corte.
Ref: NOE1LLMB8O