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OLIO SU TELA 81X54CM
Un dipinto solido, rustico e architettonico che delizierà un amante della musica. Il piacere di dipingere c'è, certamente. La forza espressiva dell'opera si manifesta attraverso un disegno grafico grezzo, ispirato all'arte dell'intaglio: anelli scuri e spessi strutturano i piani, contengono il colore e danno sostanza a forme massicce e squadrate. La potenza tellurica della sua pittura si esprime anche attraverso l'utilizzo di una tavolozza dai toni tenui. A differenza dei pittori della generazione precedente che prediligevano la luce, Bonel studia il vigore della materia. L’amico François Desnoyer definisce così la sua ricerca: “design, valore, colore, tutto è utilizzato al massimo nella sua pittura”
1921-1925 Vive a Céret, molto vicino alla casa del pittore Pierre Brune. Non c'è dubbio che la sua vicinanza abbia risvegliato nel ragazzo il gusto per la pittura.
1927-1931 Diventa apprendista imbianchino e impara la decorazione; partì per esercitare il suo talento a Parigi dove lavorò all'allestimento della mostra coloniale.
1935-1939 Incontra sua moglie e si stabilisce ad Amélie-les Bains come pittore. Durante la sua mobilitazione realizzò numerosi ritratti.
1940 Ritornando ad Amélie-les-Bains vede il suo laboratorio spazzato via dalla grande alluvione del 17 ottobre. Decide poi di stabilirsi a Perpignan dove svolge numerosi piccoli lavori prima di riprendere l'attività di artigiano.
1941 Si iscrive all'Ecole des Beaux-Arts e conosce il pittore Fons-Godail che lo prende in simpatia e, come Pierre Brune, non smette mai di consigliarlo e incoraggiarlo.
1947 Incontra Henri Frère, scultore, allievo di Maillol; del poeta Joseph Sébastien Pons e del pittore André Susplugas. Li unì una profonda amicizia e grazie a loro arricchì la sua conoscenza delle arti.
1948 Abbandona il mestiere di artigiano per dedicarsi alla pittura da cavalletto aiutando la moglie che gestisce un'impresa.
1951 Incontra François Desnoyer che gli fornirà un sostegno costante e viene ammesso al Salon d'Automne dove esporrà regolarmente.
1953-1954 Viene selezionato per il Premio Giovane Pittura a Drouan-David.
1957-1962 A poco a poco acquisisce fiducia in se stesso e tiene la sua prima mostra privata a Parigi presso la Galerie du Péristyle. Questa mostra si rivelerà un enorme successo.
1967-1983 Diventa professore di pittura e disegno alla Scuola di Belle Arti di Perpignan.
2002 Muore il 14 marzo a Perpignan.
PRINCIPALI MOSTRE
1944 Prima mostra collettiva “Velmanya” Salle Arago a Perpignan.
1945-1948 Mostra annuale Sala Arago
1951-1961 Mostra con Maureso e Susplugas, Salle Arago a Perpignan. Espone al Salon d'Automne, Parigi; ne divenne membro nel 1961.
1954-1958 Premio Dôme e Premio Giovane Pittura, Parigi. Le sue opere sono presentate in numerose gallerie: Galerie Framond, Galerie Boissière, Galerie du Péristyle, Galerie Vendôme, Galerie L'Angle du Faubourg.
1960 Mostra con Maureso e Susplugas, galleria 45 a Perpignan
1962-1963 Prima mostra personale alla Galerie du Péristyle, Parigi; vi esporrà nuovamente l'anno successivo.
1964 Galleria Adam, Londra
1965 Galleria Au temps rediscovery, Grenoble, Galerie Angle du Faubourg, Parigi.
1967 Galleria Simone Boudet, Tolosa.
1968 Mostra permanente fino al 1973 alla Galleria Apesteguy, Deauville. Galerie de la main de Fer Perpignan, vi sarà presente fino al 1973.
1973-1974 Galerie Vendôme, Parigi.
1978 Galleria Simone Boudet, Tolosa.
1988 Galleria Michel Bourcy, Tolosa. Retrospettiva al Palais des Congrès, Perpignan.
1991 Chateau Royal, Collioure.
1992 Galleria Vendôme, Parigi.
1994 Galleria Serpente, Chartres.
1995 Mostra di disegni alla Fondazione Desnoyer, St Cyprien.
2000 Galleria delle modalità espressive, Perpignan.
2007 Centro Bellegarde, Tolosa.
2007 Omaggio a Gemain Bonel, Amélie les Bains.
Ref: E1AY7960YY