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Serie di 6 gouaches su tela Guerrieri africani
ARTISTA: Jean POULAIN (1884-1967)
TECNICA: Guazzo su tela
TEMPO: 1959
DIMENSIONI di ogni tela: 43cm X 51cm
COPIA: 6 Opere originali firmate in basso a destra
Jean Poulain, artista, esploratore e viaggiatore
Jean Poulain nacque nel 1884 nel Katanga (regione dell'ex Congo Belga), figlio di un ingegnere minerario durante il regno di Leopoldo II. Artista autodidatta, fin da giovane ha voluto scoprire tutte le emozioni e le bellezze dell'Africa. Il suo amore e la sua passione per il disegno sono incredibili. Nel corso degli anni, il disegno è diventato per lui una forma di scrittura che nulla può fermare.
Nel 1904 decise di lasciare la casa della sua famiglia per esplorare e scoprire le meraviglie dell'Africa. Esplorerà così l'intero territorio del Congo, ancora oggi proprietà del re del Belgio, Leopoldo II.
Nel 1912 partì per esplorare il continente africano. Si alternerà poi tra la sua passione per i diversi paesi africani e il suo rifugio familiare nel Katanga.
Durante i suoi viaggi incontrò la sua futura moglie, figlia di un minatore (miniere di rame). La sposò nel 1917. Fu allora che la sua vita esplose. Perché grazie al sostegno del suocero, tutta l'Africa si apre a lui. Diventerà un osservatore vorace: ogni angolo e fessura dei suoi piccoli viaggi nel continente africano saranno catturati e abbozzati.
A partire dal 1920 si affermò come pittore e in particolare come artista animalista. Parte poi con la moglie alla ricerca dei grandi animali della savana, catturandone gli atteggiamenti nel modo più vicino possibile alla realtà. Insieme viaggiano attraverso vasti paesi e regioni dell'Africa, come Tanzania, Zimbabwe, Botswana, Etiopia, Sudafrica e molti altri paesi.
Attraverso questi viaggi e grazie alla sua curiosità e al suo umanesimo, incontrerà tribù e clan segreti. Tuttavia, dotato di grande umanità, preferisce mantenere silenziosi questi luoghi dei siti da lui visitati, per preservarli dalla civiltà.
Da tutti i suoi viaggi ha ricavato numerosi disegni e schizzi dai quali cerca di far emergere l'intero mondo animale e, soprattutto, l'universo tribale dell'Africa.
Negli anni 1935/40, al ritorno dalle sue spedizioni, realizzò numerosi disegni e schizzi tratti dai suoi taccuini da disegno e dalle sue fotografie. Assapora i suoi ricordi nel suo studio, trascrivendo le sue emozioni su tela e carta.
Assetato di curiosità, nel corso della sua vita realizzò diverse migliaia di disegni e schizzi, nonché un centinaio di dipinti.
Morì nel 1967 senza lasciare eredi, se non il piacere di ammirare le sue opere.
In seguito al conflitto in Congo per l'indipendenza del paese e alla morte del marito, la moglie collezionò gran parte delle sue opere e venne a sua volta rimpatriata in territorio belga. Anche lei morì nel 1973. Per quasi 30 anni, il talento e le opere di Jean Poulain rimasero dimenticati. Un pronipote lo erediterà senza mai rendersi conto del talento del nonno.
Fortunatamente, dal 2002, il talento di Jean Poulain è stato riconosciuto sul mercato dell'arte e dell'antiquariato, rendendolo un artista innegabilmente qualificato e talentuoso nell'arte animalista e africanista.
*Questa opera viene venduta nello stato in cui si trova, la sua natura di oggetto di seconda mano implica l'accettazione da parte dell'acquirente della possibilità che essa possa presentare segni di utilizzo, usura, fragilità, invecchiamento o restauro dovuti al passare del tempo.
Ref: JNJ74KE9WE