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Grande dipinto vinilico su tela 146x114cm datato 84.
Negli anni '80 dipinge tele ocra e rosa con colori vinilici, proponendo superfici opache e gessose. Lo sguardo affonda in opere profonde.
Il museo FABRE di Montpellier ha appena acquisito 10 opere dell'artista........
Un americano “eccentrico” alla ricerca di se stesso
Nato nel 1935, formatosi alla Scuola di Belle Arti di Nîmes tra il 1954 e il 1958, Jean-Pierre Guiot ha sviluppato a partire dalla metà degli anni '60 un lavoro singolare che lo ha portato ad esplorare con rara intensità l'astrazione per quasi 50 anni.
A partire dagli anni Ottanta, giocando sulla ricerca della luce attraverso le trasparenze, apre un periodo bianco dove il colore forte è tenuto a freno da un'accecante imposizione del bianco. Nel 1985 arriva il periodo dei grandi dittici acrilici dove la violenza si esprime nel colore e nella scrittura.
Trasparenze e sovrapposizioni, forme e suoni tendono all'unità per un maggiore shock emotivo. Dal 1987 si sviluppano campi di colori dove la luce proviene dal profondo in un'intensa ricchezza di abbondanza. Risonanze e vibrazioni donano maggiore interiorità.
In questi anni espone regolarmente alla galleria Nane Stern, avenue de Tourville a Parigi, poi collabora con la galleria Bellint, boulevard de Sébastopol. Esposto alla FIAC, il suo lavoro è presentato in Danimarca, Svezia, Germania, Svizzera e Italia.
Ref: SFSVLJ0VGB