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SUPERBO PASTELLO DEL 1930 CIRCA. RARO SUL MERCATO. UN OGGETTO DA COLLEZIONE. MOLTO LUMINOSO.
Di origine ungherese, Émile Lahner rimase orfano in tenera età:
Studia ingegneria mineraria. Si laureò nel 1910, ma abbandonò la carriera di ingegnere nel 19153 per entrare alla Scuola di Belle Arti di Budapest. Il suo insegnante alla Scuola di Belle Arti, Kochkin, era un discepolo dell'impressionismo.
Dal 1915 al 1917, l'opera di Lahner è influenzata dal Futurismo e dall'Espressionismo tedesco.
Nel 1923 lascia l'Ungheria per Zurigo e successivamente si trasferisce a Losanna, dove scopre la pittura francese grazie a una mostra dedicata a Delacroix, Van Gogh e Monet. Nel 1924 si stabilisce a Parigi e diventa allievo di Antoine Bourdelle all'Académie de la Grande-Chaumière di Montparnasse. Frequenta anche l'Académie Colarossi.
Nel 1927 tiene la sua prima mostra in Ungheria. Durante questa mostra vince il Premio Ernst. Nel 1928 espone due nature morte al 39° Salon des Indépendants (opere n. 2365 e 2366). Nel 1929, Lahner presenta un ritratto al Salon de l'Art Indépendant (sala 8). Durante l'estate del 1929 soggiorna a Sannary. Nel 1930 tiene la sua prima mostra a Parigi e partecipa al Salon des Indépendants dello stesso anno.
Intorno al 1930 visita il sud della Francia. Durante la Seconda guerra mondiale si rifugia nella zona franca della Dordogna e si dedica in modo più specifico all'incisione (acquaforte, bulino, linoleografia, stencil, ecc.). Le sue opere sono non figurative e molto ritmiche.
Nel 1935 presenta l'opera Fleurs al Salon des Tuileries.
Dopo la liberazione di Parigi, torna a vivere lì ed espone le sue opere con maggiore frequenza.
Nel 1959 incontra il gallerista californiano Laszlo Laky, che diventerà uno dei suoi più cari amici.
Nel 1961 riceve il plauso della critica in occasione di una mostra alla galleria Jeanne Castel. La mostra fu organizzata sotto il patrocinio di Léopold Sédar Senghor.
Ref: 6WOHG1QYZ8