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COMPOSIZIONE IN TONDO SU LEGNO. DIAMETRO 60. CIRCA50
Alex SMADJA (1897-1977)
Nato in Algeria, è davanti ai paesaggi di Mostaganem, sua città natale, che il giovane Alex vive le sue prime emozioni e cerca di trascriverle sulla tela.
Arrivato a Parigi nel 1921, al termine degli studi secondari, il giovane artista, autodidatta, consegnava i cartoni alla stampa per pagarsi i conti mentre dipingeva da solo. Si dedicò in particolare alla ritrattistica, campo in cui eccelleva, alla natura morta e al paesaggio, che espose al Salon d'Automne e agli Indépendants fino alla sua mobilitazione nel 1939.
Rilasciato nel 1940, l'artista si trasferì a Tolosa dove visse fino al 1943 e dove ebbe luogo il clic per l'astrazione.
Aderito definitivamente a quest'ultimo alla fine della guerra e tornato nella capitale, SMADJA fu uno dei pionieri della cosiddetta astrazione "lirica", insieme ai suoi amici ATLAN, HARTUNG, SCHNEIDER, SOULAGES, DEYROLLE, Marie RAYMOND, ecc., partecipando in particolare agli accesi dibattiti e convegni su questa pittura d'avanguardia.
Le sue opere degli anni '50 in cui ondulazioni nere molto ritmate lasciano vuoti in grigi modulati di bianchi luminosi e altri colori parsimoniosi ebbero molto successo all'epoca e il pittore espose in molte gallerie, sia in Francia che all'estero.
Ref: FHFHBE203U