Antico Dipinto Olio Su Tela Marzo XVII Secolo.

L'ignoto pittore, discepolo di Carlo Maratta, illustra l'episodio biblico (Genesi, 39,2) in cui Giuseppe, divenuto servitore fidato dell'ufficiale del faraone, rifiuta le attenzioni della moglie fuggendo.

Il cappotto, nelle mani della donna, costituirà la prova tangibile delle false accuse mosse a Giuseppe, decretandone la pena detentiva.

Il colore più comune nella pittura è il marrone molto scuro, quasi nero, dello sfondo. Da questo colore emerge il ritratto della giovane in luminosità, valorizzato ancora di più dall'abito leggero e dal colore della sua carnagione.

C'è un forte contrasto di luminosità tra la silhouette della giovane ragazza e lo sfondo scuro.

La luce proviene da sinistra e illumina direttamente il volto della giovane ragazza e quello del giovane Giuseppe.

Inoltre, vengono create ombre scure profonde a destra della figura.

L'ombra, infatti, copre parte del corpo del giovane mentre il collo è quasi scuro, ad eccezione del profilo della gola.

Nel dipinto si nota un linguaggio particolare, frutto della calibrata fusione di dinamismi barocchi e armonie classiche in voga nelle Marche nel XVII secolo.

Condizioni: Ottime condizioni.

Dimensioni: 148x108 cm.

Provenienza: Marche XVII secolo.

Documento: Certificato di autenticità.

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Borrelli Antichità

Ref: 4ARO023PWH