Obersee di François Roffiaen (1820-1898) Olio su tela

Il Watsman, veduta dipinta tra Obersee e Koningsee, Alta Baviera. Studio dipinto nel 1856 da François Roffiaen.

François Roffiaen (1820-1898): Biografia

I membri della sua famiglia, da parte paterna, erano di origine modesta. Gli uomini erano operai a giornata, muratori, locandieri o sellai, mentre le donne erano sarte o merlettaie.
François Roffiaen aveva appena tre anni quando, per ragioni sconosciute, andò a vivere con lo zio paterno, Joseph-Louis-Augustin, un libraio di Namur, dove trascorse, come egli stesso annotò, "i migliori anni della sua vita" e dove frequentò l'Athénée, nonché l'Académie de peinture (1835-1839) sotto la direzione di Ferninand Marinus (1808-1890). Tra i suoi compagni di studi figurano Louis Bonet (1822-1894), Jean-Baptiste Kindermans (1821-1876) e Joseph Quinaux (1822-1895).
Prosegue gli studi artistici all'Accademia di Bruxelles (1839-1842), in particolare con il famoso védutista François Bossuet (1789-1889), che gli insegna la prospettiva ed è un'autorità in materia di paesaggi e vedute di città. Frequenta poi lo studio di Bruxelles di Pierre-Louis Kühnen (1812-1877), pittore di Aquisgrana specializzato nella pittura di paesaggio romantica. Roffiaen riceve una borsa di studio annuale di 600 franchi dalla città di Ypres (1841-1845 o 1846). Allo stesso tempo, insegna disegno al collegio di Dinant.
Fortemente impressionato dai dipinti che Alexandre Calame (1810 - 1864) inviava ai Salon belgi, François Roffiaen ottenne una borsa di studio per un soggiorno a Ginevra nell'autunno del 1846 e trascorse sei mesi con il maestro, prima di scoprire lui stesso le montagne. Ma il pittore si diverte anche a ritrarre le scene pittoresche delle valli della Mosa e dell'Ourthe, i loch scozzesi, scoperti nel 1862, e le vaste distese di erica del Limburgo.
Classificato come pittore romantico, la qualità delle sue opere, soprattutto nei grandi formati monumentali, è iperrealista, persino fotografica, con una finezza di finitura abbagliante. Tanto che alcuni critici preferiscono i suoi "studi" di formato più piccolo, con pennellate più sensibili e meno morbide.
Formatosi all'Accademia di Bruxelles (1839-42), Roffiaen produce presto eccellenti paesaggi alpini e partecipa già ai principali Salon internazionali prima di unirsi ad Alexandre Calame.
Le sue opere riscuotono un grande successo commerciale - soprattutto negli anni 1850-60 - e gli vengono commissionate dall'aristocrazia europea e mondiale (Scià di Persia).
Riscosse particolare successo in Belgio (Casa Reale del Belgio), in Gran Bretagna e negli Stati Uniti. La Regina Vittoria gli chiese di visitare la Scozia, ma il progetto fu annullato alla morte del Principe Alberto.
Nel 1869 fu nominato Cavaliere dell'Ordine di Leopoldo.
Celebrato durante la sua vita, viene ora riscoperto. Anche l'opera di Roffiaen è precisa, ricca di dettagli realistici e straordinariamente sensibile; le sue pennellate sono scintillanti ma fini, attente al percorso del sole. Sono capolavori che riescono nel miracolo dell'equilibrio di apparire al tempo stesso grandiosi e intimi.

Ref: SCSJAJQOK2