Questa descrizione è stata tradotta. Clicca qui per vedere l'originale
Jean Charles GRANDJEAN
Attivo tra il 1833 e il 1857
Olio su tela
33 x 41 cm (46 x 54 cm con cornice)
Firmato e datato in basso a destra “Grandjean / 1835”
Bellissima cornice d'epoca del Restauro in legno dorato
Nato a Parigi, allievo di Louis-Etienne Watelet, Jean-Charles Grandjean è un pittore paesaggista che espose al Salon di Parigi dal 1833 al 1857, principalmente vedute della Svizzera e dell'Italia.
Quando Corot tornò in Italia nel 1834, fu accompagnato da Jean-Charles Grandjean, che aveva conosciuto a Soissons l'anno precedente. Questo pittore che si dice abbia “un temperamento voluttuoso e un gusto per il buon vivere” viaggiò con Corot in Italia dall'estate del 1834 all'autunno del 1834.
Dopo aver trascorso del tempo a Genova, Firenze e Venezia, visitarono Milano e i laghi a nord di Milano che sono probabilmente il soggetto del nostro dipinto. Per quanto riguarda la scultura rappresentata nel dipinto, sembra che si tratti di un santo o di un cavaliere. Ha una croce rossa sul petto e il suo volto è nascosto da un elmo. In questo caso uno dei due personaggi in primo piano si toglie i capelli alla sua vista in segno di rispetto. Il momento prescelto è quello del crepuscolo, che regala un bellissimo effetto luminoso tipico dell'epoca romantica, così come lo sono anche la scelta di un luogo pittoresco e l'accento posto sulla rappresentazione del legame tra uomo e natura.
Ref: V2NHUENIIV