Pendolo che rappresenta la prudenza

Orologio raffigurante la Prudenza in bronzo dorato e cesellato, poggiante su una base in legno annerito. L'orologio poggia su quattro piccoli piedini in bronzo dorato.
Movimento di "Causard, orologiaio del re - Accanto alla corte"
Da un disegno di Antoine Foullet
Periodo Luigi XVI
Ripristini d'uso
Altezza 32 x larghezza 29 x profondità 13 cm

L'orologio nel nostro studio è un modello progettato dal falegname Antoine Foullet (maestro nel 1749, morto nel 1775). Perché un falegname? Possiamo certamente porci delle domande, poiché si tratta di un'opera in bronzo e, cosa ancor più importante, di un orologio. Antoine Foullet lavorava in particolare per gli orologiai (realizzando le casse) ed era probabilmente un commerciante sul mercato parigino. Un disegno di quest'ultimo è conservato nella “Collezione di disegni - Modelli di orologi, anni 1755-1780” identificato con il numero 34 e conservato nella biblioteca dell'INHA (collezione Jacques Doucet). 
Il modello rappresenta la Prudenza, riconosciuta attraverso i suoi attributi: lo specchio (come simbolo della previsione del futuro e della conoscenza di sé) e il serpente. Questo orologio è talvolta identificato anche con Cleopatra. 

Sono noti diversi orologi con la stessa composizione o con una composizione molto simile. Possiamo citare un orologio riprodotto nel libro di Pierre Kjellberg "Encyclopédie de la pendule française" (Editions de l'Amateur), un altro conservato al Museo del Louvre ma esposto all'Hôtel de la Marine, o un altro conservato al Palazzo Pavlosk di San Pietroburgo. 
Gli archivi menzionano anche orologi che sembrano quasi identici ai nostri. Infatti, in occasione della vendita del 1° marzo 1784 del conte di Merle, il catalogo che elenca i lotti menziona una pendola Prudence sul cui quadrante Baillon, cameriere-orologiaio della delfina Maria Antonietta, lasciò la sua firma.

L'orologiaio del nostro orologio si chiama Edmée-Jean Causard (1720-1780). Inizialmente fu un lavoratore libero, poi divenne "Mercante di orologi privilegiato del Re" nel 1753. Si specializzò in orologi.
Sia osservando i diversi artisti coinvolti, sia ammirando gli altri orologi di questo modello presenti nelle collezioni delle istituzioni, l'orologio oggetto del nostro studio risulta particolarmente accattivante.

Ref: 6FGQ6G7NS0