CROCIFISSIONE DI CAPODIMONTE - Napoli, Italia - Fine XVIII secolo

CROCIFISSIONE raffigurante quattordici figure in bassorilievo in porcellana policroma dipinta a mano in una cornice di legno annerito a profilo rovesciato.
Marchio della Real Manifattura di Capodimonte con una "N" coronata riferita al periodo 1771-1834.
Napoli, Italia
Fine del XVIII secolo
Porcellana
H. 40,5 ; L. 32,5 cm (a vista)
H. 66 ; L. 59 cm (con cornice)
Questa crocifissione è tratta dal Vangelo di San Giovanni (19, 25-27): "Ora, presso la croce di Gesù, stavano sua madre e la sorella di sua madre, Maria, moglie di Cleofa, e Maria Maddalena. Quando Gesù vide sua madre e il discepolo che amava che le stava accanto, disse a sua madre: "Donna, questo è tuo figlio".
Maria Maddalena, al centro della scena, allineata con Cristo sulla croce, indossa una tunica gialla con una spalla scoperta. Alla sua destra, la Vergine Maria, con il capo coperto da un drappo blu e quasi barcollante, è sorretta da Maria, moglie di Alfeo, detta anche Cleofa, in abito viola, e da Giovanni vestito di rosso. Questi colori evocano un particolare simbolismo: il giallo riecheggia la luce eterna, il blu il manto dell'Umanità e il rosso la Passione. In basso a destra della scena sono raffigurati due cavalieri, tra cui Longin il centurione, il soldato romano con l'elmo.
Sullo sfondo, che occupa la metà superiore: Cristo e i due ladroni.
A destra, Dismas, il ladrone buono, guarda Cristo, mentre Gestas, il ladrone cattivo, si volta dall'altra parte. La croce di Cristo è latina, con le iniziali latine "INRI" sulla parte superiore dello stipite, in riferimento a Gesù di Nazareth, re dei Giudei.
Sullo sfondo si staglia la città di Gerusalemme.
Questa composizione ricorda la Crocifissione del Messale del Maestro di Jean Rolin o la Crocifissione della chiesa di San Giacomo a Rothenburg ob der Tauber, in Germania.

Rif : 4082
Testo e foto © FCP CORIDON

Ref: EHW9MDDMGH