Questa descrizione è stata tradotta. Clicca qui per vedere l'originale
Dal 06.10 al 30.11 - Sconto del 25% - Nuovo prezzo: €1050
Ferdinand BARBEDIENNE (Parigi, 1810-1892)
CANDELIERE A MANO
Bronzo, smalti cloisonné
H. 10 cm, diam. 14,5 cm
Firmato
Ferdinand Barbedienne ( 1810 - 1892)
Figlio di un modesto contadino normanno, Ferdinand Barbedienne fece la sua prima fortuna con un'attività di carta da parati al 24 e 26 di rue Notre Dame des Victoires a Parigi. Nel 1836, l'ingegnere, meccanico e attrezzista Achille Colas (1795-1859) inventò un processo meccanico per ridurre le sculture a tutto tondo migliorando il pantografo degli scultori, per il quale registrò un brevetto nel 1837.
Ferdinand Barbedienne si unì ad Achille Collas nel 1838, fondando la Société A. Collas & Barbedienne, per la produzione e la commercializzazione di copie ridotte di sculture utilizzando vari materiali come alabastro, legno, bronzo, avorio e pietra ollare. Riprodussero, in bronzo e in riduzione, un gran numero di opere scultoree conservate nei musei europei, destinate ad abbellire gli interni moderni. Hanno inoltre sviluppato nuovi processi chimici per la patinatura dei bronzi.
Presentarono una riduzione della Venere di Milo all'Esposizione Nazionale del 1839, che valse loro una medaglia d'argento. L'idea fondamentale di Ferdinand Barbedienne era quella di democratizzare l'arte rendendo accessibili le riproduzioni fedeli dei capolavori. I temi scelti erano spesso allegorici, attingendo a piene mani dal repertorio antico. Fu definito il "Gutenberg della statuaria".
In base a contratti di edizione con gli artisti, gettando così le basi legali di una nuova industria, Ferdinand Barbedienne riprodusse le opere di scultori contemporanei come François Rude nel 1843, Carrier Belleuse e Barye, Guiillemin, Frémiet, Gardet, Jacquemert, Mène, Chaput, Stecchi e Alzelin, e creò un gran numero di modelli di mobili in bronzo, smalti champlevé e smalti cloisonné in collaborazione con lo smaltatore Serre (1837-1906).
Ref: YSUT9AELOW