Tavolo con piedistallo rotondo in stile Weisweiler del XIX secolo

Tavolo rotondo con piedistallo in mogano e impiallacciatura in legno di violetta, decorato con bronzo cesellato e dorato, piano in marmo fluorite con galleria in ormolu, poggiante su quattro gambe affusolate unite da un tutore intrecciato sormontato da un cesto in bronzo traforato e rifinito con zoccoli.
H. 102 cm (40 pollici) P. 68 cm (26 3/4 pollici)
Opera di Adam Weisweiler, a cui dobbiamo molti tavoli con piedistallo. L'intreccio dei montanti, la scelta della fluorite per il piano, la linea dei supporti ne fanno un modello molto raffinato, degno dei più grandi ebanisti dell'epoca.
Fornisce opere al mercante Dominique Daguerre, uno dei principali artigiani del gusto dell'epoca. Questa collaborazione potrebbe spiegare la discrezione del timbro nascosto sotto il piano, in quanto il commerciante era spesso restio a divulgare il nome del suo autore, soprattutto perché tavoli con piedistallo di questa forma sono rari nell'opera di Weisweiler.

Adam Weisweiler nacque a Korschenbroich nel 1746 (Germania). Lavorando in particolare per il commerciante Dominique Daguerre (en) e per la casa Lignereux, divenne il fornitore della corte francese, di Maria Carolina d'Austria, regina consorte di Napoli, di Maria Feodorovna, nuora di Caterina II, nonché dell'alta aristocrazia francese e inglese. Ha lavorato anche sotto l'Impero. Morì a Parigi nel 1820.
La produzione di Weisweiler è particolarmente abbondante. Il suo stile illustra perfettamente lo stile "pompeiano". Era appassionato di piatti di porcellana (Sèvres e Wedgwood) fornitigli dal mercante Daguerre. Si dedicò poco all'intarsio, tranne che per alcuni rari mobili di gusto boulleano, su commissione.

Ref: NGW3JVE03Q