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Grande tavolo o scrivania 'Spazio' con piano rivestito in vinile verde, poggiato su una base in metallo grigio e nero. I piedi terminano con punte circolari nere.
Modello dello Studio BBPR per Olivetti degli anni 50/60
La serie “Spazio” è stata progettata dallo Studio BBPR per Olivetti: nel 1954, il produttore italiano di apparecchiature per ufficio incaricò BBPR di progettare il suo showroom di New York sulla Fifth Avenue e di creare la sua prima serie di mobili per ufficio, chiamata Spazio (1959/60). Questa linea comprendeva sedie, scrivanie, scaffali e sistemi di armadi. Pelle vinse il premio Compasso d'Oro nel 1962.
Oggi la scrivania della serie “Spazio” fa parte della collezione permanente del MoMA.
BBPR è stato un sodalizio architettonico fondato da Gianluigi Banfi (1910-1945), Lodovico Barbiano di Belgiojoso (1909-2004), Enrico Peressutti (1908-1976) ed Ernesto Nathan Rogers (1909-1969). BBPR era quindi un acronimo formato dalle prime lettere dei loro cognomi.
Il partenariato è stato fondato in opposizione al fascismo. I BBPR volevano sviluppare uno stile che non avesse alcun riferimento alla politica contemporanea.
Durante la seconda guerra mondiale si unirono tutti alla Resistenza.
Rogers, ebreo, fuggì però in Svizzera e Belgiojoso e Banfi furono entrambi deportati nel campo di concentramento di Mauthausen in Austria, dove Banfi morì nel 1945.
Nonostante l'immensa perdita di Banfi, la loro attività di architettura continuò sotto lo stesso nome di prima nel dopoguerra.
Fu soprattutto negli anni Cinquanta che realizzarono molti dei loro grandi progetti. Con i loro progetti reagirono fortemente allo Stile Internazionale, con le sue forme rettilinee e le superfici piatte e tese, completamente prive di ornamenti. Al contrario, il gruppo ha arricchito i propri edifici con riferimenti medievali, di cui l'esempio più noto è la Torre Velasca a Milano.
Così com'è: segni di usura sui piedi, macchie sul vinile
H81 cm
180 x 79 cm
Ref: 0S589EGKX4