Coppia di torce Aux Merveilleuses attribuite a Claude Galle nel 1810 circa, montate su lampade

Coppia di torce Aux Merveilleuses attribuite a Claude Galle nel 1810 circa, montate su lampade

Elegante e rara coppia di torce in bronzo finemente cesellato, patinato e dorato, con fusto esagonale sormontato dai busti di tre donne dette Merveilleuses. I fusti terminano con tre coppie di piedini ad artiglio, tutti poggianti su basi circolari decorate con palmette e fregi gadroon.

Una bella opera francese del periodo Impero, intorno al 1810, attribuita al famoso bronzista Claude Galle.

Dimensioni :
Altezza 28,5 cm - Diametro 14 cm.
Altezza con paralume 51 cm - Diametro paralume 30 cm.

In buone condizioni, queste belle torce da collezione sono splendidamente dorate e presentano una leggera usura che ne aumenta il fascino autentico. In passato queste torce erano dotate di fori per l'elettricità alla base. Sono state trasformate in lampade e sono ornate da splendidi paralumi nuovi in seta verde impero con interni dorati.

L'elettrificazione è conforme agli standard europei, con la possibilità di adattarsi agli standard americani.

Biografia:

Claude Galle (1759-1815).

Claude Galle è considerato uno dei migliori bronzisti del tardo periodo Luigi XVI e dell'Impero. Nacque a Villepreux, vicino a Versailles. Galle fu apprendista di Pierre Foyin a Parigi, di cui sposò la figlia nel 1784. Divenne maestro fonditore di bronzo nel 1786. Dopo la morte del suocero, nel 1788, Galle rilevò il suo laboratorio. Ben presto ne fece uno dei migliori laboratori di bronzo di Parigi, arrivando a impiegare circa quattrocento artigiani. Si trasferì al Quai de la Monnaie (oggi Quai de l'Unité), poi nel 1805 al 9 di rue Vivienne.

Galle ricevette numerose commissioni dalla famiglia reale (Garde-Meuble de la Couronne) dal 1786 al 1788. Lavorò con maestri come Pierre-Philippe Thomire e fornì la maggior parte dei bronzi d'arredo per il Castello di Fontainebleau sotto l'Impero. Fornì anche bronzi dorati per i palazzi di Saint-Cloud, Trianons, Tuileries, Compiègne e Rambouillet. Opere di Galle fanno parte delle collezioni di musei come il Musée national du Château de Malmaison, il Musée Marmottan di Parigi, il "museo de Reloges" di Jerez de la Frontera, la Residenz di Monaco e il Victoria and Albert Museum di Londra. Claude Galle morì nel 1815, dopodiché il figlio Gérard-Jean Galle (1788-1846) continuò l'attività.

Riferimenti

Collezione del Castello di Fontainebleau.
Collezione del Mobiliare Nazionale, Inv. GML 3336.
Jean-Pierre Samoyault, Pendules et bronzes d'ameublement entrés sous le Premier Empire, 1989, p. 177.
Marie-France Dupuy-Baylet, L'heure, le feu, la lumière. I bronzi del Mobiliare Nazionale 1800-1870, p. 64.

Ref: 4AOXSXH1NH