Ciondolo Riji jakoli - Kimberley, Australia occidentale - XIX secolo

Ciondolo Riji jakoli
Kimberley, Australia Occidentale
XIX secolo
Madreperla, capelli e pigmenti
H. 17,5 ; L 13 cm
Lunghezza della maglia: circa 57 cm

Chiamati talvolta lonka lonka, questi pendenti sono realizzati con la madreperla di un'ostrica tagliata in forma ovale, poi lucidata e incisa con motivi geometrici lineari, pigmentati con ocra rossa.
La cravatta è formata da un cordone di capelli intrecciati - alcuni esempi hanno una sospensione di peli di gattuccio.
Le incisioni geometriche potrebbero riferirsi all'acqua: sarebbero quindi i percorsi dei fiumi o le strade della rete di scambio di Wurnam.
Possono anche simboleggiare la figura del rinnovamento e della fertilità: il Serpente Arcobaleno.
Questi ornamenti avevano diverse funzioni, come talismano, per portare la pioggia, moneta, amuleto magico o oggetto cerimoniale.
Possono essere indossati al collo, alla cintura o come benda.
Oggi sono considerati portafortuna e possono essere regalati a una persona cara.

"Così, tra gli Aruntas, il signor Spencer e il signor Gillen hanno notato l'uso di lonka-lonka, grandi conchiglie provenienti dal Golfo di Carpentaria, dove si suppone che il tuono sia sceso (vedi tra l'altro la formula è mal tradotta, sicuramente parla di tuono in acqua). La parola lonka-lonka è, inoltre, una parola del sabir europeo e significa lontano, molto lontano.
Istituto Francese di Antropologia, Comptes rendus des séances, tome II, N°1 sessioni del 14 gennaio, 11 febbraio, 18 marzo, 8 aprile e 20 maggio 1914, Paris, Masson
et Cie Éditeurs, 1909.

Rif : FCP

Testo e foto © FCP CORIDON

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