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Antica rappresentazione di un feticcio raffigurante un'antenata donna.
È rappresentato in modo stilizzato e minimalista, conferendo alla stanza una forte presenza. Il feticcio ha la forma di un blocco uniforme che forma un tutto rettilineo. Il corpo massiccio è caratterizzato da braccia appiattite lungo il corpo che si piegano ad angolo retto rispetto all'addome. Il petto cadente, quasi impercettibile e le rughe profonde presenti sulla fronte simboleggiano inequivocabilmente una donna matura. Sotto queste rughe profonde si trovano due lunghi e sottili occhi a mandorla che sovrastano un naso piccolo e piatto. La faccia inferiore di forma triangolare offre rifugio a una bocca prognatica e un mento affusolato. La parte superiore del cranio è forata con una piccola cavità per accogliere erbe e altre sostanze profilattiche a scopo di protezione magico-religiosa.
Nella cultura africana, la morte, la malattia o il disastro non sono mai naturali. Derivano dall'azione dannosa di un nemico o da un fallimento nei confronti degli dei e degli antenati. Il bene è in un certo senso solo l'assenza del male, da qui l'importanza di essere costantemente circondati da un'escalation di feticci.
Condizione: bella patina lucida
Senza base: 11,5 x 3 cm
Provenienza: ex collezione privata svizzera
Ref: WIOBM8Z0GZ