Rivoluzione francese, fine del XVIII secolo, 2 documenti datati marzo 1794, anno II della Repubblica - Raro certificato di cittadinanza del Comune di Sedan e nota manoscritta del Comitato di sorveglianza rivoluzionario

Documento 1:

Certificato di buona cittadinanza del Comune di Sedan rilasciato al cittadino Robert

datato 9 marzo 1794, anno II della Repubblica

Sul margine sinistro :

Nota: Il portatore della presente dovrà farla timbrare a proprie spese prima di poterla utilizzare.

Noi sottoscritti, Sindaco, Ufficiali Municipali e Membri del Consiglio Generale del Comune di Sedan, attestiamo che il cittadino "Nicolas Felix Robert impiegato con i sussidi dell'Armata delle Ardenne" si è comportato fino ad oggi come un buon cittadino e che ha sempre dimostrato un patriottismo non sospetto; a testimonianza di ciò gli abbiamo concesso la presente da utilizzare come attestato di civiltà ovunque ve ne sia la necessità.

Consegnato alla Camera dei Deputati, in occasione della messa in berlina del "diciannovesimo ventoso", secondo anno della Repubblica francese, una e indivisibile. (Domenica 9 marzo 1794)

Sigillo in ceralacca rossa del Comune di Sedan: la Repubblica in piedi, che tiene nella mano destra una picca sormontata da un berretto frigio, la mano destra appoggiata su una trave littoria.

Sulle Armés des Ardennes: link a wikipedia

Documento 2:

Nota manoscritta del Comitato di Sorveglianza Rivoluzionaria del Comune di Sedan.

datata 10 marzo 1794, anno II della Repubblica

"Comitato di Sorveglianza Rivoluzionaria del Comune di Sedan, 20 Ventose Anno II della Repubblica". (Lunedì 10 marzo 1794)

"Il Consiglio permanente del distretto di Sedan il 20 Ventose 2° anno repubblicano".

Sigillo in cera rossa del Comune di Sedan

La Legge dei Sospetti, decretata dalla Convenzione il 17 settembre 1793 nel pieno del Terrore, consente l'arresto immediato, senza motivo né prove, di tutti coloro che "non hanno dimostrato costantemente il loro attaccamento alla Rivoluzione" o di coloro che "non avendo fatto nulla contro la Libertà, non hanno fatto nulla per essa".
Inizialmente diretto contro nobili, sacerdoti, emigranti e proprietari di beni, finì per includere nella categoria dei sospetti tutti coloro che, con i loro modi, le loro parole, il loro modo di pensare o di vestire, non davano l'esempio quotidiano di un entusiasmo militante per l'ideale rivoluzionario. Non solo i ricchi o gli ex notabili sono sospettati, ma anche i tiepidi, gli egoisti, i timidi, gli indifferenti, i negligenti e, infine, gli stessi rivoluzionari, che a loro volta finiscono per cadere sotto questa legge a doppio taglio che hanno fatto per sbarazzarsi dei loro nemici.

Incorniciato sotto vetro
Buono stato, segni d'uso
27 x 31 cm compresa la cornice
Ex collezione André BERNHEIM (1877-1961)

A proposito:
Comitati di sorveglianza rivoluzionari: link wikipedia
La legge dei sospetti: link a Wikipedia

Ref: 5ATFILQ7CV