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Inganno di una donna - in materia di sentimenti
Paolo Gavarni
Intorno al 1841
Incisione nera
Imp. D'Aubert & Cie
-Non importa, penso che il padrino del piccolo venga troppo spesso a casa nostra……
-Queste noci non sono molto buone!
-E questo fa parlare... sai benissimo che non è per me che lo dico: tu mi conosci...
-O farai quello che vuoi, ma passerai per un uomo senza carattere...
C'è un'altra lacuna.
Venduto presso Bauger & Cie Editore dei disegni CARICATURE du FIGARO e CHARIVAR, Rue du Croissant, 16.
Dimensioni: 28,5 x 19 cm
Paolo Gavarni (1804-1866)
Disegnatore, acquarellista e litografo nato a Parigi nel 1904, questo affascinante artista che personificava meravigliosamente lo spirito parigino, si potrebbe quasi dire questo gavroche dell'arte, fu prima un funzionario pubblico. Impiegato del catasto, viveva a Tarbes e approfittò del suo soggiorno sui Pirenei per compiere numerosi studi, perché era niente meno che grassoccio. Un acquerello inviato al Salon del 1829, apparso nel catalogo sotto il nome Gavarnie, avendo l'editore confuso il nome del luogo rappresentato con quello dell'artista, fornì al giovane Cavaliere lo pseudonimo che avrebbe reso famoso. La sua forma attenta e aggraziata, lo spirito del suo design (che non era ancora sottolineato dalle sue incomparabili leggende) lo fecero presto notare.
Emile de Girardin, fondatore di Fashion, seppe trasmetterlo e Gavarni contribuì potentemente al successo del giornale. Gavarni lavorò anche all'Artista e, nel 1832, alla Silhouette; molto più significativa fu la sua permanenza a Charivari, dove entrò nel 1832; lì, nel 1837, iniziò la pubblicazione di queste caricature degne dello spirito balzaciano con Les Fourberies de femmes en Matters of Sentiments.
Tuttavia, nonostante il successo, la fortuna non era ancora arrivata al giovane artista e un soggiorno a Clichy, la prigione per debiti, gli fornì gli elementi per pagine tanto divertenti quanto pittoresche. Nel 1844 Gavarni sposò una musicista di grande spicco, la signorina Jeanne Bonabry, ma l'unione non fu felice e, nel 1847, il brillante stilista partì per l'Inghilterra. Lì ha prodotto numerosi disegni. È notato tra gli espositori dell'Accademia reale nel 1850. Tornato a Parigi, Gavarni dimostra attraverso nuove pubblicazioni di non aver perso nulla del suo spirito di bambino parigino: Les Partageuses, Les Enfants Terribles e ben altre serie portano l'artista reputazione al suo punto più alto.
L'opera di Gavarni è considerevole e quasi tutte le classi sociali gli sono servite da modello. Se non possiede la profondità di visione e la potenza espressiva di Daumier, è giusto dire che pochi artisti hanno tradotto meglio la grazia femminile. Ha creato acquerelli che meritano di attirare tutta l'attenzione dei dilettanti.
Ref: 835ZBJO1VX