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Grande stampa incorniciata dal titolo Gli ebrei davanti al muro di Salomone (tradotta in ebraico e tedesco): i fedeli ebrei sono mostrati in preghiera davanti al muro, in piedi o in ginocchio.
L'artista, Alexandre Bida, ha prestato molta attenzione ai dettagli degli abiti e alle espressioni dei volti; l'importanza del momento è rafforzata dalla scelta deliberata del bianco e nero.
Incisione incorniciata con doratura (usurata e mancante) e vetro (vetro incrinato nell'angolo inferiore sinistro), foxing sulla carta.
È iscritta "Dessiné par Bida", "Alphonse Masson Aqua forti" e "Pollet sculpsit".
Alexandre Bida (1813-1895) fu un pittore e incisore di Tolosa, allievo di Eugène Delacroix.
Pittore e viaggiatore, all'età di 30 anni intraprese un lungo viaggio in Grecia, Turchia e Siria. I suoi disegni orientalisti (una tendenza in voga all'epoca) lo rendono uno dei principali esponenti di questo stile, con il suo caratteristico uso del bianco e nero.
Altri viaggi lo portano in Egitto e poi in Terra Santa: nel 1857 espone il suo "Réfectoire des moines grecs" al Salon des Artistes. Questo è il punto di partenza per una serie di disegni dedicati agli alti luoghi della spiritualità (illustrazione della Bibbia per Hachette nel 1860).
All'Esposizione Universale del 1967 presenta "Le Massacre des mameluks", oggi esposto al Louvre.
L'originale di questa incisione, Il muro del pianto, è esposto al Musée de Malmaison.
Dimensioni con cornice: 110 x 135 cm
Dimensioni del "disegno": 61 x 89 cm
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Ref: ZBFS8V4CXP